Qualche anno fa, un po' per caso, arrivai ad ascoltare una melodia per pianoforte e orchestra che catturò particolarmente la mia attenzione. ne rimasi quasi stregata e quindi indagai la sua provenienza. Scoprì che era la colonna sonora di un film, una pellicola del 2012 che vantava la regia delle sorelle Wachvowski e Tom Tykwer che si prefigurava essere una Blockbuster che però non ce l'aveva fatta, nonostante attori di grande calibro, quali Tom Hanks e Hugh Grant.
Ecco che, ora, posso dire di aver iniziato e terminato queste lunga e bellissima lettura, di cui vorrei un po' parlarmi affinché possiate assaggiare un pochino dell'universo di Cloud Atlas.
Cloud Atlas è un romanzo scritto dall'autore inglese David Mitchell e pubblicato nel 2004. Fece parecchio successo e fu anche acclamato dalla critica risultando finalista del Booker Prize. Si tratta di un romanzo corale scritto in maniera eccellente e ben intricata, che riesce a contorcersi in un metaromanzo. Ma partiamo dall'inizio.
Il romanzo contiene sei storie diverse tra loro, per genere e per cronologia:
- Il diario del Pacifico di Adam Edwig: è la storia di un giovane notaio di San Francisco che viaggia tra diverse isole del Pacifico per la tratta degli schiavi. Il tutto è raccontato in prima persona attraverso l'uso del diario, appunto, e ambientato nell'Ottocento.
- Lettere da Zedelghem: tramite delle lettere osserviamo la vita del giovane compositore Robert Frobisher alle prese con un celebre musicista di cui lui è assistente e da cui è minacciato. La storia è ambientata a inizio Novecento.
- Mezze Vite - Il primo caso di Luisa Rey: di genere giallo/poliziesco, percorre le avventure di Luisa Ray, giornalista sulle tracce di un'inchiesta che metterebbe in luce l'insicurezza di una nuova centrale nucleare. Siamo negli anni '70.
- La tremenda ordalia di Timothy Cavendish: a seguito di una serie di strampalati e comici eventi, Timothy, proprietario di una casa editrice, si trova rinchiuso in una Casa di Riposo. Siamo negli anni Dieci del 2000.
- Il verbo di Somni 451: in un futuro distopico è possibile creare cloni per far svolgere loro lavori. Tutto inizia a prendere piede quando uno di essi, Somni 451, viene coinvolto in una ribellione.
- Sloosha Crossing e tutto il resto: collocato in un futuro post-apocalittico è un racconto in prima persona di Zachry, in particolare di un racconto della sua gioventù, in un'epoca in cui le isole erano composte da diverse tribù in contrasto tra di loro.
Da questa sintesi che faticosamente vi ho qui proposto si evince già uno degli elementi che accomunano queste sei storie, tanto diverse quanto profondamente intrecciate: in ognuna di esse abbiamo un personaggio centrale che, in qualche modo, viene oppresso da sistema sociopolitico in cui vive. E tutti questi personaggi combatteranno contro il Sistema e diventeranno figure coraggiose e determinate. Tutti i personaggi sono caratterizzati da una voglia a forma di stella, facendo quindi intenderci di essere parte di un disegno celeste più ampio. Il libro trasuda di spiritualità e filosofia. Dall'induismo per la teoria della reincarnazione, al buddhismo che osserva come ogni azione possa produrre, per quanto piccola, un'azione di rimando. Un filo rosso lega le anime di tutti e sei i personaggi come un sestetto, ossia l'Atlante delle Nuvole. Ogni racconto è costruito dentro l'altro racconto, le idee riverberano in tutta la storia dell'umanità. La ciclicità del mondo rimanda indubbiamente a Nietzsche e al suo eterno ritorno. Più potente di qualsiasi forza è l'amore, che travalica i tempi e gli spazi.
"La nostra vita non è nostra, da grembo a tomba siamo legati ad altri, passati, presenti e futuri, da ogni crimine e gentilezza generiamo il nostro futuro." (Somni 451)
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